SCOPO DELLA BIOCRYSTAL FACILITY
L’importanza della biologia strutturale
La biologia strutturale è un ambito di ricerca multidisciplinare, che combina biofisica, biochimica, biologia molecolare e bioinformatica con fondamentali applicazioni in ambito biomedico e biotecnologico.
Cristallografia di macromolecole: una tecnica fondamentale
La cristallografia di macromolecole è una tecnica fondamentale nel campo della biologia strutturale. I progressi nello sviluppo delle fonti di radiazione di sincrotrone, nei campi dell’espressione di proteine ricombinanti e dell’automazione per la crescita di cristalli di proteine hanno reso questa tecnica più accessibile ai biologi molecolari.
Sfide e opportunità per i ricercatori italiani
Nonostante questi progressi, i ricercatori italiani non sfruttano appieno l’accesso a queste tecnologie e alle grandi strutture internazionali. Ciò è particolarmente preoccupante alla luce dei futuri programmi europei che enfatizzano le infrastrutture di ricerca su larga scala.
Colmare il divario: la “Biocrystal Facility”
Per colmare questa lacuna, la Biocrystal Facility collega i ricercatori italiani con grandi strutture internazionali, aumentando la possibilità di accesso a queste risorse. La struttura assiste gli utenti durante tutto il processo di determinazione della struttura: dalla selezione dei costrutti e produzione delle proteine alla cristallizzazione, raccolta dati e analisi.
Rete ITACA.SB e Instruct Eric
Da novembre 2022 la Biocrystal Facility fa parte della rete ITACA.SB che mira a rafforzare la capacità italiana di servizi di biologia strutturale nell’ambito del progetto “Potentiating the ITAlian CApacity for Structural Biology Services in Instruct Eric (ITACA.SB)“, finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU. Instruct Eric è un’iniziativa paneuropea che fornisce ai ricercatori di tutto il mondo l’accesso a tecniche e servizi all’avanguardia di biologia strutturale.
La Biocrystal Facility: una risorsa per i ricercatori italiani e internazionali
La Biocrystal Facility, nata dalla collaborazione tra la Sapienza Università di Roma e l’Istituto di Biologia e Patologia Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche, offre a ricercatori italiani e internazionali l’accesso alla produzione di cristalli e alla determinazione della struttura delle macromolecole biologiche.